trans
Vivevo una vita eccitante e tranquilla.
di lapiera
06.03.2019 |
2.071 |
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"Tutto sembrava un sogno ero finalmente realizzata e soddisfatta della nuova vita sessuale che avevo preso, cancellando quasi totalmente il passato di marito..."
Vivevo una vita eccitante e tranquilla.Dopo essermi separato dalla mogliettina, che non perdeva tempo a farsi tutti gli amici che passavano da casa, cornificandomi e sputtanandomi a più non posso, ho aperto la mia sessualità al mondo trav.
Ho curato il mio corpo, perso qualche chilo di troppo, la pelle liscia e depilata totalmente, genitali compresi , mi dava una costante eccitazione e un piacere narcisistico solo ad osservarmi, mi ero trasformato in una bella figa attraente e sensuale.
Anche la mia fighetta anale, costantemente pulita ed accogliente faceva la sua parte donandomi piaceri un tempo mai provati.
La pisellina, passata in secondo piano, lasciava sempre maggior spazio all’ eccitazione anale e grandi erano le soddisfazioni che raggiungevo giocando con la bella collezione di dildi che mi era procurata.
Tutto sembrava un sogno ero finalmente realizzata e soddisfatta della nuova vita sessuale che avevo preso, cancellando quasi totalmente il passato di marito cornuto.
Mancava un pezzo nella trasformazione, il coraggio di avere rapporti con uomini e comportarmi con loro da femmina sottomessa e disponibile …… tanta eccitazione ma anche tanta paura, sentimenti di pudore misti a vergogna e il terrore di venire scoperta e sputtanata come travesta succhia cazzi sul lavoro e nella cerchia dei numerosi amici.
Poi una sera, sul tardi, mi ricordo nel cielo splendeva una fantastica luna piena, che mi rendeva maggiormente disponibile e porcellina, la decisione: vado a Stupinigi a fare incontri dal vero
Sono perfettamente vestita e truccata, ho il culetto aperto e ben lubrificato, posteggio nel piazzale, scendo dall’ auto e camminando un pò goffamente con i tacchi, troppo alti per il sentiero, mi incontro con due gentilissimi anfitrioni, a cui avevo dato appuntamento, chiedendo loro d’iniziarmi alla vita da trav che volevo fare.
E’ stato come un sogno, con garbo mi hanno messa al centro delle attenzioni di un bel gruppo di maschi arrapati e guidando i giochi mi hanno offerto a più cazzi curando la mia persona e alternandosi anche loro nella monta del mio culetto e della bocca.
Una notte fantastica avevo completato la trasformazione ed ero una “vera” femmina, desiderata dai maschi ed a loro sottomessa.
Le serate si sono susseguite sempre in meglio aggiungendo qualche volta anche una componente S/M che mi eccitava ancor di più e altrettanto faceva nei cervelli e nei cazzi dei maschi.
Poi sono venuta a conoscenza di questo magnifico sito e gli incontri sono diventati più raffinati , tante persone mi hanno conosciuta ed apprezzata , la mia vita ormai aveva preso un percorso stupendo donandomi soddisfazioni piacevoli e dandomi la possibilità di avere una bella cerchia di amici e sorelline.
Ma non era ancora tutto, in un lato nascosto del mio carattere sonnecchiava un’altra anima, la MistressTrav.
Una sera, in un locale a tema S/M , “all’ultimo lunedi del mese”, mi si è aperto un altro mondo e un risvolto segreto del mio carattere aveva preso prepotentemente forma… la MistressTrav.
Agli incontri usuali con maschi e sorelline si aggiungevano prepotentemente una fitta schiera di schiavi, schiave e schiavette trav , un carnet di appuntamenti quasi da professionista, godevo da impazzire a sottometterli immobilizzarli e segnare i loro corpi con le mie fruste.
Tutto aveva preso una piega inattesa e la mia vita sessuale, che sembrava spenta dopo gli ultimi anni di matrimonio, era diventata splendida ed eccitante ricca di piaceri anche estremi.
Ma qualcos’altro mi aspettava………….
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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